, ma son sincero. E non esiste piu, non ritrovo piu la citta che io vorrei e scomparsa ormai, ingoiata ormai la citta che io vorrei, che vorrei? Esce
E? l?alba e il cielo e piu chiaro, piano piano si fa giorno rosa dietro i vetri, azzurro sui balconi. Scivolando verso il basso un raggio di luce buca
forte da morire. Hai gustato il sapore di menta sulle sue labbra. Hai riempito i tuoi occhi del caldo suo sorriso. Hai amato le creme e i profumi che
addormentata dorme l?erba del Campo della Fiera dormono le mura, le scalinate e i cancelli dormono i fanali, le rose sui balconi. Dorme la citta che io vorrei
Dolce, quando con realta tu mi parli di foglie ingiallite nel tempo di un tiepido autunno. Rose, ormai di un anno fa che ricurve sul vaso fra le spine
so, ma son sincero. E non esiste piu, non ritrovo piu la citta che io vorrei e scomparsa ormai, ingoiata ormai la citta che io vorrei, che vorrei? Esce
. Era timida, fragile dolce e un po? asessuata pero tanto delicata; e mi perdevo negli occhi suoi blu oltremare, blu di stoviglia, che meraviglia? Luisa, Luisa vestiva di bianco ed io
nah. E scendendo io canto nah, nah, nah. Alla curva della Strada Nazionale aspetto poi con calma il rombo di un motore. Vorrei arrivare laggiu in citta
io non so spiegar perche sento in giro un gran odore di gas la casa sembra un campo bombardato in Vietnam. Mi siedo sconsolato e aspetto solo che tu a che
Tom Sawyer, Tom Sawyer. Dove sei Tom, Tom, caro Tom Sawyer? Col muso unto e le mani sporche di marmellata, tu l?hai rubata. E adesso Tom devi fuggire
io lo storpio sul mio carrettino, canto canzoni e tendo il piattino. Ah, l?amore che male mi fa? Per un?ora con te io che darei, bella che passi e vai