venire e invidiare le ciminiere perche hanno sempre da fumare le notti inutili e le madri che parlano con i ventilatori negli inceneritori le schede elettorali
lunghi troppo azzurri dormitori per i naufraghi delle sere feriali e provinciali turisti nei tuoi inferni sproporzionati fuori dai finestrini per fotografare le braccia e le
gli addetti alla fabbricazione del buon umore sono in cassa integrazione le tue tanto attese mestruazioni e le rivoluzioni e gli interessamenti per le
le luci) della centrale elettrica (della centrale elettrica!) Andiamo a vedere le luci (andiamo a vedere le luci) della centrale a turbogas!(della centrale
gli incubi dei pesci rossi passeresti ancora ore a pettinarmi le vene parlandomi d'amore e di metadone in televisione niente di speciale dal naso colano le
, dei centri commerciali, dei benzinai. E tu avevi i vestiti adatti per le tue guerre stellari. E tu avevi i vestiti adatti per le tue guerre stellari
contrario un cielo notturno illuminato a giorno da stelle militanti da stelle deficienti dalle p-38 caricate a sale Milano da bere Milano da pere amori
mattinieri e sulle loro vene che si vedono bene. E ridere a dirotto, distributori di sigarette fosforescenti, sulle sedie elettriche le lacrime per inquinare, le
mai le mani fredde E non finire mai le sigarette E proteggimi dai lacrimogeni E dalle canzoni inutili E proteggimi le sopracciglia dai manganelli E
in garage Lasciando come ultime volonta le poesie di Vian Mentre parecchi facevano l'universita Alcuni si impiccavano in garage Lasciando come ultime volonta le