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Masini Marco Raccontami Di Te

. Raccontami di te, se sei riuscita a perdonare tuo padre che non c'e, non piangere, raccontami di te, di come riesci a sopportare questi eterni fallimenti di

Raccontami di te, se sei riuscita a perdonare tuo padre che non c'e, non piangere, raccontami di te, di come riesci a sopportare questi eterni fallimenti di

in silenzio io e te, perfetti sconosciuti in sintonia, due linee parallele che si incontrano sulla giostra del mondo che passa di qui, scordando la sua follia, padroni di

nella fortuna di chi ha vinto una battaglia inutile, negli occhi di un vecchio che guarda al di la, sognando di vivere, nell'ultima corsa di un tram,

ho bisogno di te! E in quante notti di estasi, in mezzo a un branco di acrobati, ho fatto finta di credere che Dio fosse fiero di me, di quegli squallidi

sembro distante a due passi da te, sopra il trono arrogante di un ridicolo re, sono ancora convinto, nella mia ingenuita, che ogni nuovo concerto c'innamorera. Io cantero di

terra che non riconosci e continui a lavorare con il cuore al minimo, senza accorgerti che negli occhi suoi hai scordato un pezzo di te. Non ti fidare di

Io e la mia stanza di poster di eroi siamo cresciuti qui nell'incoscienza di sogni e di guai di libri inutili, fra mille giorni e treni che spengono

restiamo in silenzio io e te, perfetti sconosciuti in sintonia, due linee parallele che si incontrano sulla giostra del mondo che passa di qui, scordando la sua follia, padroni di