ridere Gli anni miei, li conosci e poi non mi puoi accendere o spegnere quando vuoi I sogni miei non li spengo mai Le tue borse sotto gli occhi sono
(P.Bertoli-L.Bonaffini) Sotto una volta stellata nel cuore dell'estate eri con me Sembravi una fiera stupita, adesso la tua vita toccava a te Rivedo
con gli occhi dei marines Io non ne posso piu? Siamo bersagli mobili, giriamo le spalle ai muri Usiamo i profilattici per esser piu sicuri Abbiamo il cuore tenero e gli
(P.Bertoli-M.Negri) Perso tra le valli dove si snoda lento il Po Gli argini e le sponde sono le montagne che non ho Lungo l'orizzonte che sembra non
ridere Gli anni miei, li conosci e poi non mi puoi accendere o spegnere quando vuoi I sogni miei non li spengo mai Le tue borse sotto gli occhi sono vuote
(P.Bertoli-A.Bertoni) Giocattoli in vetrina, bambini che li guardano Col naso contro i vetri che si appannano Gente quasi felice che si saluta e ride
(P.Bertoli-E.Zarelli) La faccia di Angela e un fiore di plastica con qualche sorriso in piu magari un po' stupido La faccia di Angela ha gli occhi di
(P.Bertoli-A.Bertoni) Marisa ti parla pero guarda me Lo sanno un po' tutti che e bugiarda Marisa ti sposa ma respira con me Ed e anche gelosa e chissa
(P.Bertoli-A.Bertoni) Sicuramente ti ho trovato molto meglio quindici anni fa di adesso Ancora non avevi il cuore macinato dalla rabbia e dal progresso
(P.Bertoli-L.Bonaffini) Un rampante e solo produzione come un cotechino Una squallida persona vuota dal fatale destino Una cosa senza sentimenti, una
(P.Bertoli-M.Dieci-R.Borghi) Con la testa ancora ai sogni e una faccia da svegliare Dentro al bar della stazione penso a te Mentre bevo il mio caffe
(P.Bertoli-L.Bonaffini) Laura si specchia, finge di conoscersi Laura senza trucco e senza fretta, lontana dai pericoli Soltanto Laura davanti, fuori
(P.Bertoli-M.Negri) Dopo la sporca guerra, dopo che il mondo tremo Alla nativa terra ogni soldato torno Dai campi piu lontani, tornano vinti ed eroi