E mi fa male ascoltare le voci che Tengono strette quelle membra immobili Sognarsi Spingersi troppo in la Vorrei tentare di aggrapparmi ai simboli Di
luci sono spente ignare di servire presto all?ennesima lotta di classe che resta senza mai fine in fondo forse hai ragione ad essere contro i simboli di
Meglio cercare ancora e nutrirsi di quei simboli che ti hanno aiutato Con quel tuo passo stanco Non saprai mai se hai gia finito di pregare Uno sguardo
Quello che vedi in me e uno squarcio illuminato alcuni aspetti di una vita sarcastica ma non e come la vorrei troppo fragile molte vote solo uno specchio
e nel momento in cui ti guardi vivere senti che cio che resta e solo l?ombra di un?identita un rapimento un?esigenza triplicata dall?assenza di una maschera
Sono passato Sotto il terreno Che si copre di vetro Da piu parti schiacciato Il vento e sparito all'ombra L'inverno Mostra i suoi rami Nel mezzo
stesso e agli altri Uguale soltanto a chi e come te Come pensare ad altro Guardare solo qualcosa di Adatto al rango sociale, al lato esteriore Alla voglia di
meglio ridere Senza la solita rabbia, meglio considerare Quello che hai da perdere, prima di pensare al facile Rendere conto a chi Voglia di rinunciare
tutto rabbioso di muovere, i primi passi Chiedere uno stato di grazia, che mi soddisfi Non sono altro che tentativi, e mezzi sbagli Sicuro ancora di
sara uno sbaglio o e il tuo orgoglio l'odio istintivo, la dedizione e ben altra cosa di quest'inerzia la vittoria di una nuova frustrazione ho bisogno di
avanzare Il mio piede esitante ?si scatena su di me Non sempre c'e un perche A questo disagio ?indovinare se Non sempre su di me Ricadono i traumi
Oggi c'e qualcosa di magico Nulla di piu di un attimo solare La fantasia, specchiandosi si umilia Nulla di piu, la sua fuga ci intristisce Oggi va, va
i desideri di accordo totale ad infrangersi su un muro di lotta e rabbia senti vibrare un noncurante disprezzo cancella un?immagine di te mi piace credere di
semplici il mio sudore, le mie passioni lo spirito inerme che lotta (per) preservarmi da questo male io devo cercare di preservarmi da questo male io posso cercare di
di un bersaglio mancato solo in questa situazione che non vuoi capire viaggio per non allinearmi piu come un tiro aggiustato mi sommuove l'acro odore di
braccia tese nude e scure senza freno al lato oscuro come un fiume distante e sordo immagini irrompono stupide e vuote io ci credevo piu di chiunque
tu lo vuoi E' meglio credere in quei momenti di energia E lasciarsi vivere Che ci sara Lungo quell'autostrada Che ci spaventa e ci rende un po' incoscienti Sempre di
tutti, per solo un istante Arreso all'evidenza di nuove stranezze Non posso fare a meno di cio che porti dentro E scendere in un gorgo di fedelta immortale