A te che avevi un gatto indifferente il giorno che son venuto a dirti domani non ritorno, A te che immaginavi ad ogni mia parola la vita di mia moglie
A te con i tuoi "forse" e la tua Valentina che in fondo e solo il nome di una bambina A te che non c'e un solo uomo a cui non hai creduto, amando il
fantasmi di torno. Mandali a coltivare funghi in Val di Non o a scelta il riso di Canton, a fare gli orsi per turisti a Yellowstone, comunque fuori
dai figli, madre, una cosa al giorno, sai... Per non scordarle tutte insieme, tutte all'ultimo minuto, quando il cuore non ce la fa piu a reggerle,
giocato donne che impazzivano per te, eppure un giorno hai pianto in un caffe Ci sono stati giorni da piantare tutto li&i eppure li hai giocati sorridendomi cosi per te
Per divertirlo, giuro, abbian chiamato buffoni, nani, gente di teatro sua moglie ride nel suo bel vestito e che si sappia non l'ha mai tradito li vescovo
andranno a rotoli passa il fiume e leviga, leviga i ciottoli ne verranno altri con parole bellissime altri dopo gli altri, ma siam sempre qui a contarcela
in via ferrante Aporti dovunque, ma non davanti a lui senta, guardi che non sto scherzando affatto qui se non mi ferma io ci vado dritto davanti a dirgli
con il fegato a Pinot l'attesa di Godot e il cuore di Pierrot e invece quelli brutti come voi non ci fregheranno mai sempre svegli a colazione sempre
a Pietro: "Queste son le chiavi e ti perdono il monte degli Ulivi". Manca soltanto lui e ben gli sta come ci insegnano si impicchera. Ma il primo a uccidersi
a sorridere, a imitarci, a sognare consolalo le notti che non ci sono stelle fallo correre quando non sta piu nella pelle tu puoi TU PUOI tu sola PUOI (puoi) (Grazie a
Han fucilato ieri un professore e tutti i suoi pensieri l'esecuzione si e estesa a tutte le vecchie Lucie disoccupate senza piu rami di laghi o manie