Angeli vi guardo e mi ricordo quand'ero insieme luce e approssimato sgorbio Angeli veri e angeli di merda tenuti su dal cielo con la corda Angeli musicanti
Era tanto tempo fa poi e gia poi sul portone non c'e piu lei forse ho sognato forse tutto si e gia fermato d'estate quando c'era il mare e avevo voglia
Che dire di lei ora che il tempo non ha piu carezze che dire di lei ora che ha perso tutte le scommesse che dirne oramai che non e piu vicina ne lontana
ritroveremo ancora insieme davanti a una finestra. ma molte molte lune in la e poche stelle in meno e forse sarai stanco per la corsa del topo probabilmente vecchio
Sara forse il vento che non l'accarezza piu, sara il suo cappello che da un po' non gli sta su, sara quella ruga di ridente nostalgia, o la confusione
Moriro di paura e venire la in fondo, maledetto padrone del tempo che fugge, del buio e del freddo: ma lei aveva vent'anni e faceva l'amore, e nei campi
In questa storia che diventa tempo in questo tempo che diventa amore, ho conosiuto ragazze ridenti fuggenti nel giro di poche ore, e con due ali di cera
Che ne sara di me e di te, che ne sara di noi? L'orlo del tuo vestito, un'unghia di un tuo dito, l'ora che te ne vai... che ne sara domani, dopodomani
La tua intelligenza non ha limiti: e fuori discussione. Io pero con quella, amore scusami, non ci faccio una canzone... preferisco quel tuo modo unico
E naviga, naviga, musica naviga va tienimi forte stasera qualcuno verra ma perche in questa notte di luna tu dimmi perche vado in giro a pescare ricordi
La mia ragazza e alta e ha lunghi sguardi duri si voltano a guardarla per i suoi occhi scuri si mangiano le mani quelli che non ce l'hanno che l'hanno
C'e un solo vaso di gerani dove si ferma il treno, e un unico lampione che si spegne se lo guardi, e il piu delle volte non c'e ad aspettarti nessuno
Hanno vent'anni in piu le mie ragazze: questi vent'anni e un foglio sopra il cuore, dove c'e scritto di aspettarle ancora, sempre a quel posto, sempre
Fernando Pessoa chiese gli occhiali e si addormento e quelli che scrivevano per lui lo lasciarono solo finalmente solo... cosi la pioggia obliqua di
Hanno ragione, hanno ragione mi han detto:"E' vecchio tutto quello che lei fa, parli di donne da buon costume, di questo han voglia se non l'ha capito
Cosi a distanza d'anni apri la mano E aveva tre monete d'oro finto Forse per questo non sorrise Forse per questo non disse "ho vinto" Richiuse il pugno
Passano gli anni passano crescono i bimbi crescono Ritorni come un brivido su questo palcoscenico pero ti sento timida, timida Tu che tenevi tutti i
la spada con la tua ombra e sei felice, va be o suppergiu chissa se stai scrivendo ancora poesia chissa con che sorriso le dici anima mia Gaston e vecchio